Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Nuovo sito di reintroduzione sui Monti Iblei

Fig. 3. Rilievo della posizione di una piantina mediante GPS
Fig. 2. Un momento dell’impianto
Fig. 1. Veduta di insieme dell’impianto

Azione C.10. Diffusione presso istituzioni di conservazione nazionali e internazionali. Donati due esemplari di Zelkova sicula all’Orto Botanico di Palermo

fig. 2. L'esemplare collocato nella collinetta mediterranea, con il curatore dell'Orto, dr. M. Speciale assieme al dr. G. Garfì
fig. 1. L'esemplare di Zelkova sicula collocato nei quartini linneani

Presentazione dei risultati del Progetto Zelkov@zione al 2 MPCW di Malta

Il dr. Garfì durante la presentazione
Un altro momento della presentazione

Azione E.3. Monitoraggio dell’andamento demografico della specie target e delle dinamiche successionali delle cenosi forestali

Nuovi ricacci dalla chioma
Nuova pianta da pollone radicale

Azione C.9. Riduzione del rischio di incendi

Viale parafuoco nel sito ZS1-Ciranna

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Monitoraggio accrescimenti

Nuova piantina a Bosco Pisano

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Nuova piantagione nel sito di Bosco Pisano

Fig. 2. Piantina di Zelkova sicula a impianto ultimato
Fig. 1. Fase della messa a dimora

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Nuova piantagione nel sito di Bosco Pomieri

Fig. 2. Fase della messa a dimora
Fig. 1. Veduta di insieme di una parte dell’area di impianto

Azione D1 Conferenza Stampa Finale di Chiusura del Progetto

presentazione garfi.jpg

Azione E.3. Monitoraggio dell’andamento demografico della specie target e delle dinamiche successionali delle cenosi forestali. Primi segni di ripresa dopo l’incendio del 10 agosto

Figura 1. Nuovo ricaccio alla base della ceppaia
Figura 2. Nuovi ricacci dalla chioma dopo il passaggio del fuoco
Figura 3. Veduta di insieme dell’area incendiata
Figura 4. Particolare dell’area incendiata

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Nuove piantagioni nei siti di Bosco Ficuzza e Bosco Tassita

Figura 2. Messa a dimora di una piantina a Bosco Tassita
Figura 1. Un momento dell’impianto a Bosco Ficuzza

Azione C.5. Incremento dell’efficienza ecologica dell’habitat forestale del sito ZS1. Ripresa dell’attività vegetativa

Fig. 3. Piantina di olivastro
Fig. 2. Piantina di sughera
Fig. 1. Roverella con le gemme in fase di schiusura

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Ripresa dell’attività vegetativa delle piante di Zelkova sicula nella prima stagione post-impianto.

Fig. 4. Piantina in pieno accrescimento a Bosco Pisano
Fig. 2. Piantina in pieno accrescimento a Bosco Ficuzza
Fig. 1. Gemme appena schiuse a Bosco Ficuzza
Fig 3. Gemme appena schiuse a Bosco Pisano

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Nuovi impianti nei siti pilota

Fig. 3. Veduta di insieme di una parte dell’area di impianto
Fig. 2. Una piantina, ormai in veste invernale con le foglie ingiallite
Fig. 1. Fase della messa a dimora

Azione C.1. Produzione e acclimatazione di materiale di propagazione di Zelkova sicula. Progressi nella propagazione in-vitro

Fig. 3.  Piantina radicata di Zelkova sicula a 2 settimane dal trasferimento su substrato di radicazione
Fig. 2.  Piantina radicata di Zelkova sicula a 2 settimane dal trasferimento su substrato di radicazione
Fig. 1.  Piantina radicata di Zelkova sicula a 2 settimane dal trasferimento su substrato di radicazione

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti. Nuovi impianti nei siti pilota

fig. 5. Bosco Tassita. Nuovo getto di accrescimento in una piantina del precedente impianto
fig. 4. Nuova piantina ottenuta da colture in vitro
fig. 3. Nuova piantina a Bosco Tassita
fig. 2. Piantina a Piano Farina-Pomieri
fig. 1. Messa a dimora di una piantina a Bosco Ficuzza

Azione E.5. Partecipazione al Meeting annuale 2016 del Comitato Scientifico del progetto ‘In situ and ex situ conservation of Zelkova abelicea in Crete’. Creta (Grecia), 7-10 novembre 2016

fig. 3. I partecipanti al workshop in visita a Katharo Plateau
fig. 2. Un momento della presentazione del progetto Zelkov@zione presso il MAICh di Chania
fig. 1. Un momento della presentazione del dr. Garfì presso  la Decentralized Administration of Crete di Heraklion

Azione C.6. Esperimenti pilota di reintroduzione della specie target in nuovi siti

Foto 1. Bosco Ficuzza. Apertura buche
Foto 2. Bosco Ficuzza. Deposizione dei sacchetti di idrogel sul fondo della buca
Foto 3. Bosco Ficuzza. Rincalzatura della piantina dopo la messa a dimora
Foto 4. Piantina messa a dimora
Foto 5. Bosco Ficuzza. Piantina messa a dimora
Foto 6. Bosco Ficuzza. Stuoia in feltro apposta dopo il completamento della messa a dimora
Foto 7. Bosco Ficuzza. Prima irrigazione
Foto 8. Bosco Ficuzza. Installazione dei contenitori d'acqua per le irrigazioni successive
Foto 9. Bosco Tassita. Apertura buche
Foto 10. Tassita. Piantina messa a dimora
Foto 11. Tassita. Alla fine dei lavori

Azione D.4 - Programmi didattici con le scuole

Il dr. Garfì evidenzia le peculiarità della specie target
Il dr. Livreri durante l'esposizione del progetto
Il dr. Garfì illustra i presupposti del progetto
Il dr. Livreri durante l'esposizione del progetto

Azione E.5. Partecipazione al Meeting annuale 2015 del Comitato Scientifico del progetto ‘In situ and ex situ conservation of Zelkova abelicea in Crete’. Chania (Creta-Grecia), 3-5 novembre 2015

Foto 6: Raccolta di semi di Z. abelicea nella popolazione di Kryonerissa, Kedros Mts. - Central Crete
Foto 7: Formazione a Quercus coccifera, Acer sempervirens e Z. abelicea. Protolitsà, Dikti Mts. – Central Crete
Foto 8: Formazione a prevalenza di Z. abelicea, con piccolo nucleo di piante di grandi dimensioni (al centro). Protolitsà, Dikti
Foto 5: Getti di accrescimento di Z. abelicea dopo un anno di protezione dal pascolo
Foto 4: Il gruppo di lavoro in visita in uno dei plot permanenti. Niato Plateau, Eastern Lefka Ori - East Crete
Foto 2: Presentazione della d.ssa L. Fazan dell’Università di Fribourg (Svizzera) sulle attività svolte su Z. abelicea
Foto 3: Piantine di Z. abelicea prodotte da seme al vivaio del MAICh di Chania
Foto 1: Presentazione del dr. Garfì del CNR-IBBR al workshop

Azione D.6. Network per la condivisione delle azioni di conservazione della Zelkova sicula

Fig.6: Vallone Madonna degli Angeli: il dr. Pasta espone le problematiche principali per la conservazione di Abies nebrodensis
Fig.7: I referenti del progetto “Global Action Plan for the conservation of genus Zelkova”
Fig.5: Sito pilota Madonie: il dr. Garfì illustra il valore della “colonizzazione assistita” come approccio di conservazione
Fig.4: Sito pilota Madonie: il dr. Pasta espone le peculiarità floristiche dell’area
Fig.1: Sito ZS1: i partecipanti all’ingresso dell’area di intervento
Fig.3: Sito ZS1: il prof. Kozlowski evidenzia il significato biogeografico delle entità relitte
Fig.2: Sito ZS1: il dr. Garfì illustra i problemi di conservazione di Z. sicula

Azione D.4 Avviati gli incontri con le scuole

Presentazione del Progetto alle classi seconde

Azione A.4. Propagazione in-vitro. Primo ottenimento di microtalee radicate e avvio della fase di acclimatazione

Fig. 5. Piantina in fase di acclimatazione
Fig. 1. Espianto radicato
Fig. 2. Espianto radicato
Fig. 3. Trasferimento dell’espianto in substrato di acclimatazione
Fig. 4. Piantina in fase di acclimatazione

Azione E.3. Avviata la convenzione con il dipartimento STEBICEF dell'Università di Palermo

Misurazione della conduttanza stomatica con il porometro
Misurazione del potenziale idrico su rametti di zelkova